giovedì 27 ottobre 2005

collateral

La storia è abbastanza convenzionale e priva di colpi di scena; in alcuni momenti si eccede con le coincidenze, ma Collateral è un film che, più che pesato col bilancino, va soprattutto guardato ed ascoltato.
Grande colonna sonora che spazia in molti generi, eccezionali la regia e la fotografia di una luminosissima notte di Los Angeles, colma di lampioni, palazzi e fari di auto ed elecotteri. Luci sempre in movimento e sempre riflesse su vetri, specchi e carrozzerie lucide; una bella scelta, in anni in cui per ottenere effetti stylish si è spesso ricorso a filtri e alterazioni dei colori (Traffic e The Aviator, per dire).
I dialoghi (cool), come tutto il resto, servono più a creare l'atmosfera, che non a raccontare la storia; bravi gli interpreti, anche se non sono convintissimo che Jamie Foxx abbia la carriera assicurata (vedremo i suoi prossimi lavori).

A mio parere uno dei film più godibili da vedere degli ultimi anni.

Voto: 9 (da guardare a notte fonda!)

E complimenti a Tom Cruise che da quando può scegliersi e/o prodursi i film da solo, ha sbagliato veramente poco, ottenendo quasi sempre successi di pubblico e critica. (è tappo, è scientologo ed ha mollato la Kidman... fa piacere sapere che nessuno è perfetto... :-))

Nessun commento: