lunedì 10 ottobre 2005

e HAlLOra? (cimmena & videogiuchi)

Pare che Peter Jackson dirigerà un film tratto dal videogioco Halo.

Questo mi porta a fare due considerazioni:

  1. confido che nessuno legga questo blog e lo dico chiaro e tondo: Peter Jackson è il regista più sopravvalutato del pianeta. :'(
    Ecco: l'ho detto.
    Splatters gli schizzacervelli era moderatamente divertente, Sospesi nel tempo era simpatico, ma non mi si dica che erano un tripudio di abilità registiche. Non commento Creature del cielo che non ho visto, ma sotto l'aspetto registico la trilogia del Il Signore degli Anelli era solo l'opera di un discreto mestierante a cui sono stati affidati una marea di soldoni da spendere in effetti speciali.
    Ma lasciamo perdere questi vecchi discorsi e passiamo al punto...

  2. ad oggi non è ancora stato tratto un film "dal vivo" che sia anche solo decente da un videogioco.
    No, sul serio: House of the Dead, Alone in the Dark, Super Mario Bros., Wing Commander, i vari Mortal Kombat e Tomb Raider, Double Dragon, Alien Vs. Predator... il migliore era il primo Resident Evil, il che è tutto dire (il secondo era terribile, anche se Sienna Guillory nel ruolo di Jill Valentine valeva la visione del film, tanto è sexy).

    Immagino che prima o poi qualcuno riuscirà a trarre un buon film da un videogioco, un po' come siamo ormai abituati a vedere discreti/buoni film tratti da fumetti (assieme a tanta fuffa, chiaro), ma temo si dovrà aspettare che Hideo Kojima si decida a scrivere e dirigere il film di Metal Gear Solid; sarebbe meraviglioso, ma ho paura che resterà un sogno per un bel po' di tempo ancora. :-|
    Per ora il futuro si prospetta ancora denso di nubi nerissime: Bloodrayne (2005), Crazy Taxi, Doom, Driver, Far Cry, Tekken, Silent Hill e Deus Ex (2004) (a meno che non ci metta seriamente le mani Warren Spector) promettono d'essere vere e proprie calamità naturali.

    È evidente che l'interesse da parte dei produttori, nei confronti dei franchise tratti da videogames, c'è ed è consistente da molti anni a questa parte; eppure ancora non sembrano usciti dalla logica che vuole il videogioco una cosa stupida, il cui unico valore consiste nella riconoscibilità del nome o marchio, da sfruttare per attrarre i gonzi che hanno amato il gioco.
    Qualcuno dia a George A. Romero i soldi per fare il film di Half-Life, vi prego! :-P

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo commento, al solo scopo di dire due cose:

1. Sono decisamente d'accordo con te, PJ è in assoluto uno dei registi più sopravvalutati del pianeta.

2. Non solo leggo il tuo blog, ma sei stato pure linkato. Ecco.