sabato 9 luglio 2011

Sherlock

Se non è difficile trovare ottimi prodotti tra le produzioni seriali americane, credo sia fuor di discussione il fatto che negli ultimi anni le cose migliori e più innovative (in mezzo a tanto ciarpame, suppongo) siano venute dall'Inghilterra.

Ecco quindi che la BBC risponde alla temibile concorrenza di Don Matteo con una cosina da niente come Sherlock.

Rilettura moderna di Sherlock Holmes, la prima stagione conta tre episodi da 90 minuti, più un pilot di 60 (una versione alternativa della prima puntata).
Sceneggiature che prendono più o meno direttamente spunto dal corpus dei lavori di Conan Doyle e successivi, riadattando concetti e situazioni alla nostra epoca.
Sherlock è un "consulting detective" che collabora gratuitamente con la polizia (che cordialmente lo odia) solo per cercare nuove sfide. Giovane e dinamico quanto Studio Aperto, non mancherà di fare costantemente sfoggio della propria superiorità intellettuale (ecco, questo a Studio Aperto non riesce molto bene...)
Suo nuovo coinquilino è un Watson reduce di guerra, tornato con i suoi drammi fisici e psicologici; intelligente e competente, non riesce a non ammirare l'arguzia di Sherlock, che pure in molti casi risulta seccante.

Solo lodi per questa nuova versione di un grande classico.
Perfetti i due protagonisti, buone le trame ed eccellenti i dialoghi.
Dove veramente svetta anche rispetto alla concorrenza americana è poi la qualità della regia e della fotografia: scelte di inquadrature, lenti e luci come ormai è rarissimo trovare anche al cinema. Sherlock è bello anche solo da guardare, il che non è poco.
E a questo proposito, ho da tempo una curiosità che forse chi segue di più il mondo del cinema potrà chiarmi: ma dove straminchia sono finiti i direttori della fotografia con le palle? Ultimamente la roba che si vede al cinema è piatta come non mai. (a tal proposito avevo letto un interessante e deprimente articolo, ma in generale mi sembra comunque che manchi professionalità).

Voto: 9.

6 commenti:

Vaz ha detto...

L'hai visto con i sottotitoli o lo stanno dando su FoxCrime e me lo sono perso?

Per quanto le serie made in UK, non mi stupisce che sulla tv generalista (La7) ci finisca un prodotto molto old style come l'Ispettore barnaby, mentre per cose meno preistoriche bisogna andare sul satellite, anche se Whitechapel non mi ha entusiasmato più di tanto e Luther l'ho mollato dopo il primo episodio.

Davide Alberani ha detto...

@Vaz: ho comprato il cofanetto su amazon.co.uk per un tozzo di pane secco.

Sempre della BBC, mi suggerivano Exile, che però non ho mai visto.

cooksappe ha detto...

don matteo rulleggia! XD

Davide Alberani ha detto...

@cooksappe: ho detto di no? Don Matteo spacca, e poi dar da lavorare a Nino Frassica in questi tempi di crisi è sempre un'opera meritoria. ;-)

tannoiser ha detto...

Sempre in chiave di "serie uk interessanti" dai un'occhiata, se non lo hai già fatto a Misfits. Se l'hai già recensita addirittura, mea-culpa e vado a leggerla.

(si prima commento, poi cerco) :)

Giao!

Davide Alberani ha detto...

@tannoiser: ti si nota di più se segui o se sei distratto? ;-)

Ovviamente visto, adorato e recensito: http://cinemelma.blogspot.com/2011/05/mezze-stagioni-misfits2.html