sabato 1 marzo 2008

no country for old men

Joel e Ethan Coen tornano alla violenza, e lo fanno con stile, poco da dire.

Un cacciatore si imbatte nel teatro di una sparatoria tra trafficanti di droga: l'impossessarsi di una valigia con due milioni di dollari segnerà la sua vita; sulla sue tracce la polizia ed una serie di killer, tra i quali spicca un lucidissimo psicopatico.
Sullo sfondo - ma neanche tanto - il continuo disgregarsi della società, visto attraverso gli occhi del vecchio sceriffo (Tommy Lee Jones) che forse è più parte del problema che parte della soluzione, nonostante gli piaccia credere il contrario.

Pregevole la regia e la fotografia, tutti ottimi gli interpreti, a partire dall'eccezionale Javier Bardem che mette in scena un killer del tutto dedito a quello che più che un lavoro è una missione.

Non è un paese per vecchi è un ottimo film? Sì, senza dubbio.
È un capolavoro assoluto? Probabilmente no.
Meritava i suoi Oscar? Probabile, anche se forse non è stata poi una annata indimenticabile (e l'esclusione di La Promessa dell'Assassino grida vendetta).

Voto: 8+.
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1 commento:

Anonimo ha detto...

no country for old men is unassumingly clever... tons of unexpected plot twists but it never goes over the top. dumbfounding form a moral angle, but that can be a good thing.