Che meraviglia i vecchi horror fatti con pochi soldi ed altrettante idee!
La Casa Degli Zombi (The Child, del 1977) ha quelle belle trovate registiche, quelle qualità tecniche e quelle abilità recitative che vien da pensare sia stato prodotto da una compagnia itinerante di attori porno shakespeare-iani cecoslovacchi. Menzione di merito alla colonna sonora: il compositore pare stia pulendo con una mazza ferrata ed un lanciafiamme il pianoforte su cui ha appena vomitato.
Non è che sia brutto, è che devi abituartici (per prepararsi consiglio la visione del classico dei classici, La Corazzata Potemkin, montato al contrario ed usando l'intera discografia di Paola e Chiara come colonna sonora).
Una signorina si trasferisce in una vecchia casa di campagna, dove dovrà accudire una bambina traumatizzata dalla morte della madre pazza. Nei paraggi abbiamo: il babbo un po' rincoglionito, un bel giovinotto con una pettinatura così anni '70 da far ribrezzo, una vicina di casa che ha capito che c'è qualcosa che non va, un bosco infestato da mostri ululanti ed un cimitero sempre buono per delle scampagnate notturne.
La bambozza, cioccata come la mamma, ha come amici una gang di zombie che non si fa scrupolo di aizzare contro i propri nemici.
Dopo aver sterminato un po' di gente, tutto finisce per il meglio (ovvero: il film finisce )
Voto: 1 (potrei dire che si tratta di un film invecchiato male, ma la verità è che era una schifezza già 30 anni fa)
Trashometro® 3/10:
Tags: horror, pazzia, bambina, zombie, gore, trash.
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