Sconvolto dalle guerre, il mondo precipita nelle barbarie; l'Inghilterra riesce a mantenere l'ordine interno grazie all'instaurazione di un governo totalitario che controlla ogni aspetto della vita dei suoi cittadini. Contro di esso combatterà un uomo conosciuto solo come
V; col volto coperto da una maschera ispirata al volto di
Guy Fawkes, V finirà col personificare gli ideali di libertà e di lotta all'oppressione che il paese sembra aver dimenticato.
Parlando solo del film in sé, devo dire che
V for Vendetta è discreto: la regia non brilla ma non fa troppi danni, la sceneggiatura risulta forse un po' macchinosa da seguire per chi non conosce la storia ma presenta alcune scelte interessanti, la recitazione è decente (anche se
Natalie Portman non mi ha convinto per nulla); nel complesso riesce a trasmettere il messaggio che si era preposto e lo fa senza risultare pesante o artificioso.
Non si può però tralasciare il fatto che V for Vendetta è tratto da una delle opere fondamentali di
Alan Moore; il film, come è giusto che sia, è un adattamento e non una trasposizione pedestre del fumetto: molti dettagli sono stati cambiati e semplificati mentre altri sono stati aggiunti.
Fa un po' impressione non vedere
"il fato" come originalmente concepito e molti altri particolari del tutto eliminati; ancor più straniante il cambiamento - di azioni se non di personalità - di
Evey, anche se a questo proposito devo dire che nella parte centrale del film uno dei temi principali del fumetto (il suo
"diventare V") è stato rispettato appieno.
Nel film, per renderlo più appetibile al grande pubblico, viene sviluppato molto il tema di V come catalizzatore per la ribellione contro il governo oppressore: pregevole a questo proposito l'idea della "distribuzione delle maschere", mentre paiono un po' forzate le scene di massa finali.
A proposito del finale, anche qui il film cerca una via più "commerciale" presentando la lotta personale contro l'establishment e contro
Adam Sutler in particolare; si eccede anche con le mosse supereroistiche gratuite.
Come suo solito, Alan Moore si è totalmente dissociato dal film (non che l'abbia visto), al punto che per sua espressa richiesta solo il nome di
David Lloyd compare nei
credits; continuo a pensare che il suo atteggiamento complessivo verso il cinema sia un tantinello spocchioso, ma basta poi ignorarlo...
Voto: 7. (per la cronaca il fumetto è valutabile almeno 12 su 10)
Tags: v for vendetta, vendetta, fantascienza, thriller, dittatuta, fumetto, alan moore, david lloyd, londra, inghilterra, drammatico, azione, guy fawkes, anarchia, ribellione.
Moore, Alan (III)
Data di nascita: 18 November 1953
Coniuge: Phyllis::(1974 - 1989) (divorced) 2 children
Ultimi lavori: Trivia random: Often uses bookends in his comic layouts.
Citazione random: "I'd rather my work maintain my only profile. It doesn't really matter to readers whether I exist or not, now does it? It's only the work. I don't want them to admire my haircut. I don't want them to admire my complexion or my trim physique. If they enjoy the story, then that's great. The contact between me and them has been successfully completed, you know?"
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Lloyd, David (XVI)
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V for Vendetta (2005)
La ricerca ha prodotto più di un risultato.
- V for Vendetta (2006)
- 'V for Vendetta' Unmasked (2006) (TV)
- Vendetta for the Saint (1968)
- Man on Fire (2004)
- Da uomo a uomo (1967)
- Revenge of Frankenstein, The (1958)
- Raiders of the Living Dead (1986)
- Blood River (1991) (TV)
- Uomo, l'orgoglio, la vendetta, L' (1968)
- Comanche blanco (1968)
- Corsican Brothers, The (1985) (TV)
- Where East Is East (1929)
- Vendetta è un piatto che si serve freddo, La (1971)
- Due occhi per uccidere (1968)
- Outlaw's Revenge, The (1915)
- Vendetta del corsaro, La (1951)
- Vendetta della maschera di ferro, La (1961)
- Vendetta di Lady Morgan, La (1965)
- Cieca di Sorrento, La (1963)
- Zorro il cavaliere della vendetta (1971)
Portman, Natalie
Nome di battesimo: Hershlag, Natalie
Data di nascita: 9 June 1981
Altezza: 5' 4" (1.63 m)
Ultimi lavori: Biografia:Natalie Portman was born in Jerusalem, Israel, to Avner, a fertility specialist, and Shelley, an artist. At the age of three she moved to Washington, DC, but soon relocated to Syosset, New York, where she spent the rest of her childhood. At the age of 11 she was spotted by an agent searching for a child model, which started off her acting career. six months later at age 12, she debuted in the critically acclaimed film Léon (1994), directed by Luc Besson.Although the movie was a huge hit, it caused her family some problems due to her Lolita-esque role. She then landed supporting roles in Heat (1995), Everyone Says I Love You (1996), Beautiful Girls (1996), and Mars Attacks! (1996). Afterwards, she concentrated on high school in Syosset, where she was a straight-A student. She acted only during the summer.Portman became a leading lady when she landed the role of Queen/Senator Amidala for Star Wars Episodes I, II, and III. This helped her win roles in such films as Anywhere But Here (1999) and Where the Heart Is (2000). She has also had a successful stage career, appearing in such plays as "The Seagull" and "The Diary of Anne Frank."She is now in working on her acting career and attending Harvard University, where she is studying to be a psychologist. She says that her future in acting will become very selective due to her choice to pursue psychology as a working career.
Trivia random: Learned to speak with a British accent for _V for Vendetta (2005)_ .
Citazione random: "There's a big intellectual aspect that's kind of lacking, " she says of acting in films. "Right now I supplement that through being in school. I'm not sure I'd be happy if I was just acting. I haven't explored a lot of other avenues. Hopefully I'll figure it out by the end of school, so I know what I want to do with my life."
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