...nel 1941 la Germania nazista invade la Bielorussia... e a nessuno importa un fico secco!
Okay, okay, okay... ai Bielorussi magari importava. Più o meno...
Un gruppo di ebrei sfuggono alla morte rifugiandosi nei boschi: a guidarli alcuni fratelli, rimasti orfani e vedovi. Sorgeranno contrasti su come agire e come rapportarsi con il resto della popolazione, i collaborazionisti, i gruppi partigiani e l'armata rossa; nonostante le difficoltà, il gruppo arriverà a contare oltre 1200 persone.
Tratto (piuttosto liberamente, pare) da una storia vera, Defiance non riesce a sfruttare al meglio il materiale di partenza. Niente di catastrofico, ma in generale si ha la sensazione di una serie di scene messe una di seguito all'altra, senza molta ispirazione.
Le pecche principali sono nei dialoghi - non sempre all'altezza - e nella regia, a dir poco dimenticabile, anche nelle battaglie.
C'è poi l'abuso di primi piani di Daniel Craig, l'unico uomo al mondo solcato da profondissime rughe da espressione, pur essendo del tutto privo di quest'ultime.
Voto: 5. Forse era più materiale da documentario.
Tags: drammatico, guerra, ebreo, ebrei, bosco, fuga, morte, sterminio, olocausto, ghetto, inseguimento, sparatoria, partigiano, sopravvivenza, responsabilità, SS, nazista, tedesco, esercito, armata rossa, Bielorussia, russo, fratelli, moglie, speranza, religione, dio, eroe, Daniel Craig ha una gran faccia da poker.
sabato 24 gennaio 2009
giovedì 22 gennaio 2009
per la serie "impossibile accontentare tutti"...
...troppo poco WALL-E, troppo poco (anzi, niente) Sidney Lumet e troppo poco Zio Clint. E - saaanti numi - ancora una volta, troppo poco WALL-E!
Poi mi sfugge come non includere QCAM, ma magari sono io...
Tags: Oscar, academy, los angeles, hollywood, premio, candidature, esclusi, nomi fatti un po' a caso, chiunque non sia d'accordo con me si scopa i criceti, ho finito i tags intelligenti.
Poi mi sfugge come non includere QCAM, ma magari sono io...
Tags: Oscar, academy, los angeles, hollywood, premio, candidature, esclusi, nomi fatti un po' a caso, chiunque non sia d'accordo con me si scopa i criceti, ho finito i tags intelligenti.
martedì 20 gennaio 2009
wrooom! wroom! shrooms!
Shrooms (Trip Senza Ritorno) ha il fascino osceno degli incidenti stradali. Con la differenza che chiunque può essere vittima di un incidente stradale, mentre eguagliare nella vita reale i protagonisti di questo film significherebbe smentire il concetto stesso di evoluzione.
Sei tizi si fanno mille-mila-miglia d'aereo per andare in Irlanda, dove mettere in atto il loro piano semplice ma geniale: recarsi in un bosco dove stripparsi di funghi allucinogeni. So che sembra mooolto stupido, ma in fondo c'è davvero chi va in Thailandia a fottere bambini, quindi forse è una di quelle situazioni che vanno solo inquadrate nel loro giusto contesto...
Ad ogni buon conto, a rivelarsi letale - oltre alla palese stupidità di tutti - sarà la combinazione di funghetto tossico e raccontino del terrore sul solito branco di torturatori assortiti delle vicinanze (stavolta gente del clero o roba così), che dopo l'ecatombe di rito continuano ad infestare il boschetto della loro fantasia.
Arrivano dunque un mortifero bambozzo ed uno pseudo-pretaccio vecchiardo che acchiappano i nostri eroi ad uno ad uno e rimediano al grave errore dell'aver abolito la rupe tarpea...
Per non farsi mancare niente, ci mettiamo in mezzo anche due bifolchi apprendisti stupratori, che tornano sempre buoni per due risate.
Il film parte bene (ok... molto male) ed il divertimento non manca, nell'ammirare la gara di deficienza di questi soggettoni, poi però purtroppo si siede un po', e non ci sono più momenti eclatanti fin quasi alla fine.
La rivelazione finale non sarebbe neanche male (niente di trascendentale, ma poteva essere un'idea per un film decoroso), ma resta soffocata dai miasmi degli 80 minuti che la precedono.
Nel caso qualche lettore laido se lo stesse chiedendo, le tre signorine (di cui due neanche male) di fatto non mostrano nulla.
Voto: 1 Trashometro® 6/10: (The? Caffè? Funghetto?)
Tags: horror, bosco, Irlanda, trip, coltello, viaggio, funghi, fungo, allucinogeno, the, tisana, vomito, tenda, bifolco, sesso, scuola, racconto, leggenda, bambino, inseguimento, sesso orale, amputazione, morte, omicidio, gente stupida, stupidità, mucca, mucca parlante, accampamento, lago, guarda mamma sono un completo imbecille, trash.
Regista: Paddy Breathnach
Scrittore: Pearse Elliott
Genere: Horror, Horror
Valutazione: 4.8/10 (3178 voti)
Durata: 84 min
Paese: Ireland, Denmark, UK
Lingua: English
Cast:
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Sei tizi si fanno mille-mila-miglia d'aereo per andare in Irlanda, dove mettere in atto il loro piano semplice ma geniale: recarsi in un bosco dove stripparsi di funghi allucinogeni. So che sembra mooolto stupido, ma in fondo c'è davvero chi va in Thailandia a fottere bambini, quindi forse è una di quelle situazioni che vanno solo inquadrate nel loro giusto contesto...
Ad ogni buon conto, a rivelarsi letale - oltre alla palese stupidità di tutti - sarà la combinazione di funghetto tossico e raccontino del terrore sul solito branco di torturatori assortiti delle vicinanze (stavolta gente del clero o roba così), che dopo l'ecatombe di rito continuano ad infestare il boschetto della loro fantasia.
Arrivano dunque un mortifero bambozzo ed uno pseudo-pretaccio vecchiardo che acchiappano i nostri eroi ad uno ad uno e rimediano al grave errore dell'aver abolito la rupe tarpea...
Per non farsi mancare niente, ci mettiamo in mezzo anche due bifolchi apprendisti stupratori, che tornano sempre buoni per due risate.
Il film parte bene (ok... molto male) ed il divertimento non manca, nell'ammirare la gara di deficienza di questi soggettoni, poi però purtroppo si siede un po', e non ci sono più momenti eclatanti fin quasi alla fine.
La rivelazione finale non sarebbe neanche male (niente di trascendentale, ma poteva essere un'idea per un film decoroso), ma resta soffocata dai miasmi degli 80 minuti che la precedono.
Nel caso qualche lettore laido se lo stesse chiedendo, le tre signorine (di cui due neanche male) di fatto non mostrano nulla.
Voto: 1 Trashometro® 6/10: (The? Caffè? Funghetto?)
Tags: horror, bosco, Irlanda, trip, coltello, viaggio, funghi, fungo, allucinogeno, the, tisana, vomito, tenda, bifolco, sesso, scuola, racconto, leggenda, bambino, inseguimento, sesso orale, amputazione, morte, omicidio, gente stupida, stupidità, mucca, mucca parlante, accampamento, lago, guarda mamma sono un completo imbecille, trash.
Shrooms (2007)
Shrooms - Trip senza ritorno
Regista: Paddy Breathnach
Scrittore: Pearse Elliott
Genere: Horror, Horror
Valutazione: 4.8/10 (3178 voti)
Durata: 84 min
Paese: Ireland, Denmark, UK
Lingua: English
Cast:
- Lindsey Haun .... Tara
- Jack Huston .... Jake
- Max Kasch .... Troy
- Maya Hazen .... Lisa
- Alice Greczyn .... Holly
- Robert Hoffman .... Bluto
- Don Wycherley .... Ernie
- Sean McGinley .... Bernie
- Toby Sedgwick .... Black Brother
- André Pollack .... The Dog
Filmography links and data courtesy of IMDb.
sabato 17 gennaio 2009
lasciami entrare
Dopo aver letto svariate recensioni entusiastiche di Lasciami Entrare, devo dire che le mie aspettative piuttosto alte sono andate in parte deluse.
Non un brutto film, per carità, ma mi ha lasciato un po' la sensazione di occasione parzialmente sprecata.
Perché le idee ci sono, i personaggi anche e non mancano neppure le scene davvero ben costruite (la piscina, nel finale, è un gioiellino, ma anche tutti gli assalti della protagonista), dove pecca a mio avviso è nel ritmo e nel contorno alla storia.
Dodicenne svedese, vittima dei bulli locali, fa amicizia con una ragazzina (più o meno) coetanea che ha la peculiare caratteristica di essere una vampiressa; staccandosi da molti altri film del genere, qui si evitano battute di caccia al mostro e pure smancerie adolescenziali: solitudine e paura sono i temi portanti del film.
Dicevo del ritmo, non esattamente brillante: non sarebbe neanche un problema in sé, ma i tempi morti andrebbero riempiti con qualcosa che contribuisca all'atmosfera del film - qui invece abbiamo uno sfondo poco interessante e poco comprensibile. Certo, periferia degradata, ok, ma alcuni dei personaggi sono troppo abbozzati per far presa sullo spettatore.
Il vero problema è che si ha la sensazione che molte cose siano state solo accennate, ma ci si sia sentiti in dovere di mettercele comunque perché c'erano nel libro. Passi per l'accompagnatore di Eli, ma il resto degli abitanti della zona sono figure bidimensionali, così come il padre di Oskar (per tacere del suo misterioso ospite - chi è? quale il suo ruolo nell'economia della storia?)
E potrei continuare: i litigi tra i due coniugi di mezz'età? Le stesse intenzioni del marito, che cerca vendetta dopo la morte della moglie e dell'amico, sono mal strutturate.
Non dubito che sulla carta tutto funzioni ed abbia un senso, ma non è così che si fa un film: se ci metti un personaggio, devi fare in modo che abbia un senso.
Per il resto, discretamente diretto nelle sua parti d'azione (tutti gli attacchi sono notevoli, e torno a ricordare la scena in piscina), ma con alcune cadute di stile: penso all'incendio all'ospedale e all'attacco dei gatti.
Menzione di merito per Eli, interpretata e resa in maniera davvero stupenda.
Voto: 6. Ma-mi-mo... resta la sensazione che senza aver letto il libro molti pezzi non li si riesca a cogliere (ma a quel punto...)
Tags: horror, drammatico, amore, Svezia, neve, vampiro, sangue, omicidio, grida, bullismo, scuola, dodicenne, madre, padre, vendetta, coltello, ferita, orecchio, bullo, divorzio, cadavere, bosco, cubo di Rubik, pubertà, amicizia, baby-gang, polizia, omicidi, serial killer, lago, periferia, vomito, attacco, gatti, incendio, auto-combustione, contagio, paura, disperazione, fuga, abbandono, solitudine, aiutante, alfabeto morse.
Regista: Tomas Alfredson
Scrittore: John Ajvide Lindqvist, John Ajvide Lindqvist
Genere: Drama, Horror, Romance, Thriller, Drama
Valutazione: 8.3/10 (10456 voti) [#190 nella top250]
Durata: Sweden:114 min
Paese: Sweden
Lingua: Swedish
Cast:
Trama:
John Nordling, Producer
Trivia random: The title of the film (as well as the novel upon which it was based) refers to the Morrissey song "Let the Right One Slip In".
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Ultimi lavori:
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Non un brutto film, per carità, ma mi ha lasciato un po' la sensazione di occasione parzialmente sprecata.
Perché le idee ci sono, i personaggi anche e non mancano neppure le scene davvero ben costruite (la piscina, nel finale, è un gioiellino, ma anche tutti gli assalti della protagonista), dove pecca a mio avviso è nel ritmo e nel contorno alla storia.
Dodicenne svedese, vittima dei bulli locali, fa amicizia con una ragazzina (più o meno) coetanea che ha la peculiare caratteristica di essere una vampiressa; staccandosi da molti altri film del genere, qui si evitano battute di caccia al mostro e pure smancerie adolescenziali: solitudine e paura sono i temi portanti del film.
Dicevo del ritmo, non esattamente brillante: non sarebbe neanche un problema in sé, ma i tempi morti andrebbero riempiti con qualcosa che contribuisca all'atmosfera del film - qui invece abbiamo uno sfondo poco interessante e poco comprensibile. Certo, periferia degradata, ok, ma alcuni dei personaggi sono troppo abbozzati per far presa sullo spettatore.
Il vero problema è che si ha la sensazione che molte cose siano state solo accennate, ma ci si sia sentiti in dovere di mettercele comunque perché c'erano nel libro. Passi per l'accompagnatore di Eli, ma il resto degli abitanti della zona sono figure bidimensionali, così come il padre di Oskar (per tacere del suo misterioso ospite - chi è? quale il suo ruolo nell'economia della storia?)
E potrei continuare: i litigi tra i due coniugi di mezz'età? Le stesse intenzioni del marito, che cerca vendetta dopo la morte della moglie e dell'amico, sono mal strutturate.
Non dubito che sulla carta tutto funzioni ed abbia un senso, ma non è così che si fa un film: se ci metti un personaggio, devi fare in modo che abbia un senso.
Per il resto, discretamente diretto nelle sua parti d'azione (tutti gli attacchi sono notevoli, e torno a ricordare la scena in piscina), ma con alcune cadute di stile: penso all'incendio all'ospedale e all'attacco dei gatti.
Menzione di merito per Eli, interpretata e resa in maniera davvero stupenda.
Voto: 6. Ma-mi-mo... resta la sensazione che senza aver letto il libro molti pezzi non li si riesca a cogliere (ma a quel punto...)
Tags: horror, drammatico, amore, Svezia, neve, vampiro, sangue, omicidio, grida, bullismo, scuola, dodicenne, madre, padre, vendetta, coltello, ferita, orecchio, bullo, divorzio, cadavere, bosco, cubo di Rubik, pubertà, amicizia, baby-gang, polizia, omicidi, serial killer, lago, periferia, vomito, attacco, gatti, incendio, auto-combustione, contagio, paura, disperazione, fuga, abbandono, solitudine, aiutante, alfabeto morse.
Låt den rätte komma in (2008)
Lasciami entrare
Regista: Tomas Alfredson
Scrittore: John Ajvide Lindqvist, John Ajvide Lindqvist
Genere: Drama, Horror, Romance, Thriller, Drama
Valutazione: 8.3/10 (10456 voti) [#190 nella top250]
Durata: Sweden:114 min
Paese: Sweden
Lingua: Swedish
Cast:
- Kåre Hedebrant .... Oskar
- Lina Leandersson .... Eli
- Per Ragnar .... Håkan
- Henrik Dahl .... Erik
- Karin Bergquist .... Yvonne
- Peter Carlberg .... Lacke
- Ika Nord .... Virginia
- Mikael Rahm .... Jocke
- Karl-Robert Lindgren .... Gösta (as Karl Robert Lindgren)
- Anders T. Peedu .... Morgan (as Anders Peedu)
Trama:
John Nordling, Producer
Trivia random: The title of the film (as well as the novel upon which it was based) refers to the Morrissey song "Let the Right One Slip In".
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Moran, Shannon (I)
Ultimi lavori:
- Directing Rye (2004) .... Fancy Dancer [attrice]
Filmography links and data courtesy of IMDb.
venerdì 9 gennaio 2009
the strangers
Film minimalista, The Strangers, in cui davvero si è proceduto per sottrazione.
Perché diciamolo subito: il film in sé non ha una trama (tizi usano violenza su altri tizi, for the fun of it - fine), e non ci si disturba neppure ad aggiungere dettagli sui protagonisti; si sa che le vittime sono una coppia che sta rincasando dal matrimonio di un amico, e che per una qualche ragione hanno litigato di brutto. Niente altro.
Nonostante (proprio per?) questo, il film funziona in maniera eccellente.
Non ci sono motivazioni - e lo si dice esplicitamente - e non c'è nulla di particolarmente atroce: solo una lenta, sadica e metodica violenza, in larga parte non mostrata sullo schermo ma solo suggerita.
Proprio questa violenza "fuori schermo" è il punto di forza del film, che si fa apprezzare in un'epoca in cui gli horror puntano in massa sul viscerale disgusto (che, sarebbe ora i registi lo imparassero, al più schifa, ma di certo non spaventa).
Difetti? Beh, i cattivi alle volte sembrano dotati di teletrasporto e le vittime sono pirla a livelli patologici, ma fa parte del gioco.
Il regista dimostra di avere stile, speriamo non si riveli un fuoco di paglia (ed il seguito già in cantiere mi preoccupa un po').
Voto: 7 (ma non piacerà a tutti)
Tags: horror, casa, assedio, intruso, coppia, matrimonio, maschera, ascia, fucile a pompa, mazza, coltello, omicidio, tamponamento, auto, sigarette, litigio, rottura, anello, proposta, morte, paura, thriller, fuga, alberi, amico, sangue, terrore, angoscia, radio, telefono, buio.
Nome di battesimo: Bertino, Bryan Michael
Data di nascita: 17 October 1977
Ultimi lavori:
Trivia random: Best friends with Beau Thorne.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Regista: Bryan Bertino
Scrittore: Bryan Bertino
Genere: Horror, Thriller, Horror
Valutazione: 6.2/10 (22364 voti)
Durata: 85 min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:
Trama:
Anonymous
Trivia random: Originally was to be released in the summer of 2007 but was pushed back. Then after being pushed back a second time the film was finally released on May 30, 2008.
Citazione random: Kristen: I'm out of cigarettes.::James Hoyt: I'll go get you some more.::Kristen: I didn't...I didn't mean that. You don't have to. I'll just go to sleep. I'm tired anyway.::James Hoyt: No you won't.::Kristen: I'll try.::James Hoyt: It's alright. I want to drive for a little while anyway.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Perché diciamolo subito: il film in sé non ha una trama (tizi usano violenza su altri tizi, for the fun of it - fine), e non ci si disturba neppure ad aggiungere dettagli sui protagonisti; si sa che le vittime sono una coppia che sta rincasando dal matrimonio di un amico, e che per una qualche ragione hanno litigato di brutto. Niente altro.
Nonostante (proprio per?) questo, il film funziona in maniera eccellente.
Non ci sono motivazioni - e lo si dice esplicitamente - e non c'è nulla di particolarmente atroce: solo una lenta, sadica e metodica violenza, in larga parte non mostrata sullo schermo ma solo suggerita.
Proprio questa violenza "fuori schermo" è il punto di forza del film, che si fa apprezzare in un'epoca in cui gli horror puntano in massa sul viscerale disgusto (che, sarebbe ora i registi lo imparassero, al più schifa, ma di certo non spaventa).
Difetti? Beh, i cattivi alle volte sembrano dotati di teletrasporto e le vittime sono pirla a livelli patologici, ma fa parte del gioco.
Il regista dimostra di avere stile, speriamo non si riveli un fuoco di paglia (ed il seguito già in cantiere mi preoccupa un po').
Voto: 7 (ma non piacerà a tutti)
Tags: horror, casa, assedio, intruso, coppia, matrimonio, maschera, ascia, fucile a pompa, mazza, coltello, omicidio, tamponamento, auto, sigarette, litigio, rottura, anello, proposta, morte, paura, thriller, fuga, alberi, amico, sangue, terrore, angoscia, radio, telefono, buio.
Bertino, Bryan
Nome di battesimo: Bertino, Bryan Michael
Data di nascita: 17 October 1977
Ultimi lavori:
- Alone (2009) .... (screenplay) [scrittore]
- The Strangers (2008) .... (written by) [scrittore]
- Xtracurricular (2003) .... Smoking Guy [attore]
- Waiting for Trains (2002) .... Soldier [attore]
Trivia random: Best friends with Beau Thorne.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Strangers, The (2008)
Regista: Bryan Bertino
Scrittore: Bryan Bertino
Genere: Horror, Thriller, Horror
Valutazione: 6.2/10 (22364 voti)
Durata: 85 min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:
- Alex Fisher .... Mormon Boy #1
- Peter Clayton-Luce .... Mormon Boy #2
- Scott Speedman .... James Hoyt
- Liv Tyler .... Kristen McKay
- Gemma Ward .... Dollface
- Kip Weeks .... Man in the Mask
- Laura Margolis .... Pin-Up Girl
- Glenn Howerton .... Mike
- Jordan Orr .... Jordan - 911 caller (voice)
Trama:
Anonymous
Trivia random: Originally was to be released in the summer of 2007 but was pushed back. Then after being pushed back a second time the film was finally released on May 30, 2008.
Citazione random: Kristen: I'm out of cigarettes.::James Hoyt: I'll go get you some more.::Kristen: I didn't...I didn't mean that. You don't have to. I'll just go to sleep. I'm tired anyway.::James Hoyt: No you won't.::Kristen: I'll try.::James Hoyt: It's alright. I want to drive for a little while anyway.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
martedì 6 gennaio 2009
IMDbPY 3.9!
Quale prodigio, IMDbPY 3.9 - un'epifania!
In questa nuova versione, è possibile fare un dump dei "plain text data files" in un set di file in formato CSV; inoltre è stata migliorata la ricerca per i titoli di episodi di serie TV. L'usuale marea di bug è stata corretta, e ci sono altre novità secondarie.
IMDbPY è un package Python per l'accesso e la gestione dei dati provenienti dal database di IMDb (sia via rete che in copia locale) e può accedere alle informazioni riguardanti film, persone, personaggi e compagnie.
Godetene tutti come se non vi fosse un domani!
In questa nuova versione, è possibile fare un dump dei "plain text data files" in un set di file in formato CSV; inoltre è stata migliorata la ricerca per i titoli di episodi di serie TV. L'usuale marea di bug è stata corretta, e ci sono altre novità secondarie.
IMDbPY è un package Python per l'accesso e la gestione dei dati provenienti dal database di IMDb (sia via rete che in copia locale) e può accedere alle informazioni riguardanti film, persone, personaggi e compagnie.
Godetene tutti come se non vi fosse un domani!
venerdì 2 gennaio 2009
[BSG] stagione 2
Con la mia consueta originalità, dopo la prima, mi sono visto la seconda stagione di Battlestar Galactica.
Sarà che sono in carenza di fantascienza (e neanche la lettura di un po' di Sterling mi sta risollevando granché - spero in Arthur C. Clarke, prossimo della lista), ma devo ammettere che questa stagione mi è piaciuta persino più della precedente.
Insomma: per ora, con l'universo BSG, grufolo letteralmente di piacere.
Nella prima stagione, oltre alle corpose definizioni dei personaggi, ci si focalizzava sul conflitto coi Cylons, perennemente impegnati ad attaccare la flotta umana; questo schema prosegue per circa metà della seconda stagione (che pure già pone le basi per la successiva virata), fintanto un paio di eventi alquanto significativi - narrati in Pegasus e nel doppio episodio Resurrection Ship, oltre ad ulteriori eventi successivi - rendono i Cylons molto più cauti ed incerti sul da farsi.
Da lì in avanti, quasi tutto ruota attorno ai conflitti tra gli umani, montati per mesi e che ora giungono al punto critico.
Non che manchino i Cylons (specie quelli in forma umana), ma passano da semplici nemici spietati ad attori più complessi, con motivazioni, piani e ripensamenti inattesi, fino allo spettacolare e spiazzante finale, in cui (quasi) tutto cambia. E poco sorprendentemente ci si ritrova nelle feci fin oltre il collo.
Vero motore di tutto, lo stress: dopo la rabbia iniziale, la realizzazione che l'umanità è davvero sull'orlo del precipizio pone tutti sotto una pressione insostenibile. Si commettono errori e scelte sbagliate, che si pagano a carissimo prezzo, e la nuova condizione forza la mano a decisioni dolorose per tutti.
Le cose si sfasciano, le strutture sociali faticano a riorganizzarsi e la gente muore. Anche episodi che a prima vista potrebbero sembrare lineari e dalla struttura classica (come Scar), finiscono per fornire un approfondimento inaspettato sulla situazione psicologica dei protagonisti.
Ulteriormente migliorati tutti i personaggi (anche Baltar si arricchisce di sfumature interessanti), semplicemente eccelso lo sviluppo principale così come le singole trame. Impeccabili i dialoghi, e mi sembrano migliorate pure le interpretazioni (così come la regia, che già partiva molto bene).
In breve: magari può non piacere il genere o lo stile, ma in sé non trovo davvero difetti in una serie che letteralmente trasuda dell'amore delle persone che vi hanno lavorato (autori in primis, ma anche Edward James Olmos pare sia stato molto coinvolto).
Diamine, persino le scene tagliate, sono di ottimo livello!
Pur non fondamentali, è cosa buona e giusta recuperare anche i 10 webisodes BSG: The Resistance, incentrati sull'occupazione di New Caprica (da vedere dopo la seconda stagione, quindi).
Ancora una volta, mi ritrovo a farmi violenza per evitare di bruciare la terza stagione e Razor, che ho già a casa.
Una volta di più, continuo a suggerire a tutti gli interessati l'acquisto via amazon UK: solo in lingua inglese (con sottotitoli), ma il parlato è di norma molto chiaro. Inoltre, il prezzo è imparagonabile a quello della versione italiano.
Voto: 10 tondo, una delle migliori cose di fantascienza (e non) abbia mai visto.
Tags: fantascienza, thriller, drammatico, azione, avventura, fantasy, fuga, viaggio, colonia, bombardamento, Cylons, umanità, devastazione, bombardamento nucleare, nave spaziale, astronave, civili, militare, comandante, figlio, galera, morte, distruzione, cancro, Battlestar Galactica, serie, antefatto, Edward James Olmos, Tricia Helfer, stagione, pianeta, apocalisse, sopravvissuti, presidente, moralità, computer, rete, armageddon, sesso, amore, robot, guerra, esplosione, museo, tradimento, genocidio, eroe, eroismo, viaggio, estinzione, remake, androide, intelligenza artificiale, Terra, colpo di stato, elezione, attentato, voto, candidato, rapimento, sequestro, esecuzione, tortura, Kobol, moglie, alcolismo, sesso, incubo, visione, scontro, occupazione, piano, scritture, gravidanza, cloni, religione, empatia, base, traditore, agente dormiente, prigione, vittoria, sconfitta, alcolismo, sacrificio, Pegasus, salvataggio, attentato, collaborazionista, tregua, pace, occupazione.
Data di nascita: 24 February 1947
Altezza: 5' 9¾" (1.77 m)
Coniuge: Lymari Nadal::(2002 - present), Lorraine Bracco::(28 January 1994 - 4 March 2002) (divorced), Kaija Keel::(29 December 1971 - 1992) (divorced) 2 children
Ultimi lavori:
Biografia:
Deborah L. Schrader
Trivia random: Grduated from California State University Los Angeles (Cal State L.A.) which is located in the northern part of his home town of East L.A.
Citazione random: "Sometimes you gotta do things that you don't really want to do. But you don't do them for money." Speaking of his role as the laconic "Lt. Castillo" on "Miami Vice" (1984): "I was the highest-paid actor--per word--in the history of television!".
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Genere: Action, Adventure, Drama, Sci-Fi, Action
Valutazione: 9.1/10 (20760 voti)
Durata: 44 min
Paese: USA, UK
Lingua: English
Cast:
Trama:
Kenneth Chisholm (kchishol@rogers.com)
Trivia random: In the original "Battlestar Galactica" (1978), Viper weapons fire was red lasers and the Cylon Raider fire was white lasers. In this version, both ships fire actual bullets.
Citazione random: Romo Lampkin: I understand that you had a romantic relationship with my client.::Number Six: Gaius Baltar is a brilliant, gifted human being. In the time I've known him, he's made a sport out of mendacity and deception. He is narcissistic, feckless, self-centered, and vain. I'm the one who should have stabbed him.::President Laura Roslin: Things are looking up.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Regista: Félix Enríquez Alcalá
Scrittore: Ronald D. Moore, Michael Taylor
Genere: Action, Drama, Fantasy, Sci-Fi, Thriller, War, Action
Valutazione: 7.8/10 (3808 voti)
Durata: 104::(extended dvd edition) min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:
Trama:
A two-hour Battlestar Galactica special that tells the story of the Battlestar Pegasus several months prior to it finding the Galactica.
Trivia random: Fans were able to vote for the cover of the DVD, which had a street date shortly after the TV-premiere. On the official site three different covers were on-line to vote on. After voting fans got an exclusive look in special clips from "Razor".
Citazione random: [from trailer]::Kendra Shaw: I hear you like hack?::Captain Kara 'Starbuck' Thrace: You hear what I do to get there?
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Sarà che sono in carenza di fantascienza (e neanche la lettura di un po' di Sterling mi sta risollevando granché - spero in Arthur C. Clarke, prossimo della lista), ma devo ammettere che questa stagione mi è piaciuta persino più della precedente.
Insomma: per ora, con l'universo BSG, grufolo letteralmente di piacere.
Nella prima stagione, oltre alle corpose definizioni dei personaggi, ci si focalizzava sul conflitto coi Cylons, perennemente impegnati ad attaccare la flotta umana; questo schema prosegue per circa metà della seconda stagione (che pure già pone le basi per la successiva virata), fintanto un paio di eventi alquanto significativi - narrati in Pegasus e nel doppio episodio Resurrection Ship, oltre ad ulteriori eventi successivi - rendono i Cylons molto più cauti ed incerti sul da farsi.
Da lì in avanti, quasi tutto ruota attorno ai conflitti tra gli umani, montati per mesi e che ora giungono al punto critico.
Non che manchino i Cylons (specie quelli in forma umana), ma passano da semplici nemici spietati ad attori più complessi, con motivazioni, piani e ripensamenti inattesi, fino allo spettacolare e spiazzante finale, in cui (quasi) tutto cambia. E poco sorprendentemente ci si ritrova nelle feci fin oltre il collo.
Vero motore di tutto, lo stress: dopo la rabbia iniziale, la realizzazione che l'umanità è davvero sull'orlo del precipizio pone tutti sotto una pressione insostenibile. Si commettono errori e scelte sbagliate, che si pagano a carissimo prezzo, e la nuova condizione forza la mano a decisioni dolorose per tutti.
Le cose si sfasciano, le strutture sociali faticano a riorganizzarsi e la gente muore. Anche episodi che a prima vista potrebbero sembrare lineari e dalla struttura classica (come Scar), finiscono per fornire un approfondimento inaspettato sulla situazione psicologica dei protagonisti.
Ulteriormente migliorati tutti i personaggi (anche Baltar si arricchisce di sfumature interessanti), semplicemente eccelso lo sviluppo principale così come le singole trame. Impeccabili i dialoghi, e mi sembrano migliorate pure le interpretazioni (così come la regia, che già partiva molto bene).
In breve: magari può non piacere il genere o lo stile, ma in sé non trovo davvero difetti in una serie che letteralmente trasuda dell'amore delle persone che vi hanno lavorato (autori in primis, ma anche Edward James Olmos pare sia stato molto coinvolto).
Diamine, persino le scene tagliate, sono di ottimo livello!
Pur non fondamentali, è cosa buona e giusta recuperare anche i 10 webisodes BSG: The Resistance, incentrati sull'occupazione di New Caprica (da vedere dopo la seconda stagione, quindi).
Ancora una volta, mi ritrovo a farmi violenza per evitare di bruciare la terza stagione e Razor, che ho già a casa.
Una volta di più, continuo a suggerire a tutti gli interessati l'acquisto via amazon UK: solo in lingua inglese (con sottotitoli), ma il parlato è di norma molto chiaro. Inoltre, il prezzo è imparagonabile a quello della versione italiano.
Voto: 10 tondo, una delle migliori cose di fantascienza (e non) abbia mai visto.
Tags: fantascienza, thriller, drammatico, azione, avventura, fantasy, fuga, viaggio, colonia, bombardamento, Cylons, umanità, devastazione, bombardamento nucleare, nave spaziale, astronave, civili, militare, comandante, figlio, galera, morte, distruzione, cancro, Battlestar Galactica, serie, antefatto, Edward James Olmos, Tricia Helfer, stagione, pianeta, apocalisse, sopravvissuti, presidente, moralità, computer, rete, armageddon, sesso, amore, robot, guerra, esplosione, museo, tradimento, genocidio, eroe, eroismo, viaggio, estinzione, remake, androide, intelligenza artificiale, Terra, colpo di stato, elezione, attentato, voto, candidato, rapimento, sequestro, esecuzione, tortura, Kobol, moglie, alcolismo, sesso, incubo, visione, scontro, occupazione, piano, scritture, gravidanza, cloni, religione, empatia, base, traditore, agente dormiente, prigione, vittoria, sconfitta, alcolismo, sacrificio, Pegasus, salvataggio, attentato, collaborazionista, tregua, pace, occupazione.
Olmos, Edward James
Data di nascita: 24 February 1947
Altezza: 5' 9¾" (1.77 m)
Coniuge: Lymari Nadal::(2002 - present), Lorraine Bracco::(28 January 1994 - 4 March 2002) (divorced), Kaija Keel::(29 December 1971 - 1992) (divorced) 2 children
Ultimi lavori:
- Battlestar Galactica: The Plan (2009) (TV) .... [regista]
- Beverly Hills Chihuahua (2008) .... Diablo (voice) [attore]
- Battlestar Galactica: Razor (2007) (TV) .... Admiral William Adama [attore]
- Splinter (2006/I) .... Captain Garcia [attore]
- Walkout (2006) (TV) .... (co-executive producer) [produttore]
- La Cerca (2005) .... Narrator/Old Niño [attore]
- Battlestar Galactica (2003) (TV) .... Commander William Adama [attore]
- Jack and Marilyn (2002) .... (producer) [produttore]
- The Last Winter (2002) .... (executive producer) [produttore]
- In the Time of the Butterflies (2001) (TV) .... Rafael Trujillo [attore]
Biografia:
Deborah L. Schrader
Trivia random: Grduated from California State University Los Angeles (Cal State L.A.) which is located in the northern part of his home town of East L.A.
Citazione random: "Sometimes you gotta do things that you don't really want to do. But you don't do them for money." Speaking of his role as the laconic "Lt. Castillo" on "Miami Vice" (1984): "I was the highest-paid actor--per word--in the history of television!".
Filmography links and data courtesy of IMDb.
"Battlestar Galactica" (2004)
Genere: Action, Adventure, Drama, Sci-Fi, Action
Valutazione: 9.1/10 (20760 voti)
Durata: 44 min
Paese: USA, UK
Lingua: English
Cast:
- Edward James Olmos .... Admiral William Adama / ... (73 episodes, 2004-2009)
- Mary McDonnell .... President Laura Roslin / ... (73 episodes, 2004-2009)
- Jamie Bamber .... Captain Lee 'Apollo' Adama / ... (73 episodes, 2004-2009)
- James Callis .... Dr. Gaius Baltar / ... (73 episodes, 2004-2009)
- Tricia Helfer .... Number Six / ... (73 episodes, 2004-2009)
- Grace Park .... Lt. Sharon 'Athena' Agathon / ... (73 episodes, 2004-2009)
- Katee Sackhoff .... Captain Kara 'Starbuck' Thrace / ... (71 episodes, 2004-2009)
- Michael Hogan .... Colonel Saul Tigh (69 episodes, 2004-2009)
- Aaron Douglas .... Chief Galen Tyrol (67 episodes, 2004-2009)
- Tahmoh Penikett .... Captain Karl 'Helo' Agathon / ... (67 episodes, 2004-2009)
Trama:
Kenneth Chisholm (kchishol@rogers.com)
Trivia random: In the original "Battlestar Galactica" (1978), Viper weapons fire was red lasers and the Cylon Raider fire was white lasers. In this version, both ships fire actual bullets.
Citazione random: Romo Lampkin: I understand that you had a romantic relationship with my client.::Number Six: Gaius Baltar is a brilliant, gifted human being. In the time I've known him, he's made a sport out of mendacity and deception. He is narcissistic, feckless, self-centered, and vain. I'm the one who should have stabbed him.::President Laura Roslin: Things are looking up.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Battlestar Galactica: Razor (2007) (TV)
Regista: Félix Enríquez Alcalá
Scrittore: Ronald D. Moore, Michael Taylor
Genere: Action, Drama, Fantasy, Sci-Fi, Thriller, War, Action
Valutazione: 7.8/10 (3808 voti)
Durata: 104::(extended dvd edition) min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:
- Edward James Olmos .... Admiral William Adama
- Mary McDonnell .... President Laura Roslin
- Katee Sackhoff .... Captain Kara 'Starbuck' Thrace
- Jamie Bamber .... Captain Lee 'Apollo' Adama
- James Callis .... Dr. Gaius Baltar
- Tricia Helfer .... Number Six / Gina Inviere
- Grace Park .... Lt. Sharon Valerii
- Michael Hogan .... Colonel Saul Tigh
- Aaron Douglas .... Chief Galen Tyrol (credit only)
- Tahmoh Penikett .... Lt. Karl 'Helo' Agathon (credit only)
Trama:
A two-hour Battlestar Galactica special that tells the story of the Battlestar Pegasus several months prior to it finding the Galactica.
Trivia random: Fans were able to vote for the cover of the DVD, which had a street date shortly after the TV-premiere. On the official site three different covers were on-line to vote on. After voting fans got an exclusive look in special clips from "Razor".
Citazione random: [from trailer]::Kendra Shaw: I hear you like hack?::Captain Kara 'Starbuck' Thrace: You hear what I do to get there?
Filmography links and data courtesy of IMDb.
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