Per festeggiare degnamente la festa della Repubblica, spararsi una
lunga di tutti e tre i film degli
x-men mi pare più che adeguato.
Personalmente, ho adorato la trilogia in toto: di gran lunga i migliori tra i film tratti da fumetti, ma non solo.
[nessuno spoiler significativo su nessuno dei tre film, giuro]
X-Men fa un ottimo lavoro nell'introdurre il tema dei mutanti, il loro sentirsi temuti ed esclusi dal resto dell'umanità e le differenti reazioni: da una parte
Xavier alla ricerca di una possibile convivenza, dall'altra
Magneto e la sua lotta per la supremazia dei mutanti.
Una battaglia tra due amici separati da diverse visioni del futuro.
Tra i protagonisti svetta
Wolverine, il cui arrivo tra gli X-Men creerà non poco scompiglio.
In
X2 si fa un vero balzo in avanti, specie in quanto a qualità della sceneggiatura ed approfondimento dei personaggi. Gli umani stanno reagendo, ed il generale
Stryker è intenzionato ad eliminare il problema mutante sfruttando i poteri di alcuni di loro a proprio vantaggio. Benché con fini diversi, Xavier e Magneto si trovano almeno temporaneamente dalla stessa parte della barricata.
Le scene memorabili non si contano: dall'apertura con la più grande scena d'azione mai vista al cinema (l'attacco di
Nightcrawler al presidente) alla fuga di Magneto dalla sua cella, dall'attacco alla scuola al finale epico.
Impressionante anche come sviluppo dei personaggi, specie Wolverine (col suo passato) e
Jean Grey (col suo futuro), riesce anche in piccolissimi dettagli e brevi dialoghi a rendere le angosce, le frustrazioni e la rabbia di mutanti che, pur avendo fatto una scelta chiara, si trovano spesso rosi dai dubbi (le tre battute scambiate tra Nightcrawler e
Mystica sono indimenticabili).
Il migliore della trilogia.
X-Men: The Last Stand riprende da dove il secondo era finito. Le relazioni umani-mutanti sembrano migliorare, benché tra grandi difficoltà. Le cose si complicano quando viene sviluppata una cura per le mutazioni; a questo punto Magneto, già braccato dalle autorità, si sente messo all'angolo e decide di iniziare una offensiva in grande stile, al fine di distruggere la cura. A far precipitare la situazioni l'arrivo (non inatteso, ma pur sempre sgradito
) di zia
Fenice, che si presenta quasi del tutto instabile ed incontrollabile.
Anche questa volta il gruppo di Xavier dovrà vedersela con i seguaci di Magneto, ed allo stesso tempo tutti dovranno combattere gli umani - che ormai si sentono in reale pericolo - e fare i conti con i propri ambivalenti sentimenti nei confronti della cura.
Pregevole in quanto a scene d'azione, sorprendente per sviluppo (tre morti
eccellenti, un paio di
"guarigioni"), questo terzo capitolo chiude degnamente il ciclo.
Dove pecca è nella durata: 104 minuti sono troppo pochi per sviluppare appieno tutti i personaggi; avremmo gradito almeno un accenno al mistero delle proprie origini che tormentava Wolverine nei primi due capitoli ed alcuni nuovi personaggi sono poco approfonditi. E poi diciamolo: Pernice (che no, non è ovviamente quella della saga di Fenice) avrebbe potuto fare molte più
cose.
Con una trama molto più lineare rispetto al secondo, brilla nel definire i rapporti tra Xavier e Magneto e tra Wolverine e Fenice (superbo il finale).
IMPORTANTE: scena aggiuntiva
dopo tutti i titoli di coda: alzarsi prima è assolutamente vietato.
Brett Ratner non fa - se non in minima parte - rimpiangere
Bryan Singer, e la sceneggiatura è all'altezza. La produzione avrebbe fatto meglio a concedere un po' di altri soldi e soprattutto di tempo, ma va bene anche così. Sempre adatti ai ruoli gli attori e come sempre sovrabbondante la gnocca (va ricordato che il discorso di Xavier al presidente degli Stati Uniti, nella stesura originale del secondo film, si concludeva con
"...ed è nostro compito trovare una via di convivenza pacifica tra umani e mutanti. E poi scusi, signor presidente, ma non vede quanta fica?!?!" )
Ultima nota: una scelta che apprezzo molto è il non aver ecceduto con i "riassunti delle puntate precedenti", il che però significa che per godersi
davvero il secondo ed ancora di più il terzo, la visione dei precedenti è obbligatoria.
Voto complessivo: 10, nothing less.
Tags: x-men, Marvel, Wolverine, Xavier, Fenice, Magneto, Jean Grey, Mystica, Nightcrawler, trilogia, azione, fantascienza, fantasy, Patrick Stewart, Ian McKellen, mutanti, mutazioni, genetica, Bryan Singer.
Ratner, Brett
Data di nascita: 28 March 1969
Altezza: 5' 8½" (1.74 m)
Ultimi lavori: Biografia:Ratner grew up in Miami Beach, the only child of a famous Jewish socialite mother. He attended Miami Beach Senior High and was President of the Leo Club in 1986. He was also a member of the "fraternity" Royal Palm. He attended NYU film school currently lives in a $3.6 M house in Beverly Hills. Ratner is also a good friend of Def Jam mogul Russell Simmons, and has directed music videos for many rap stars.
Trivia random: Was in pre-production for a remake of John Cassavetes' The Killing of a Chinese Bookie (1976) after he finished Rush Hour (1998). It was to be written by Cassavetes' son, Nick Cassavetes and Warren Beatty was set to star. Ratner left the project when he was offered The Family Man (2000).
Citazione random: "In Hollywood you gotta keep the movement. You gotta have three or four projects and whichever one comes in first, or better, that's the one you're going to do."
Filmography links and data courtesy of IMDb.
X2 (2003)
Regista: Bryan Singer Scrittore: Zak Penn,
David Hayter Genere: Action, Sci-Fi, Thriller
Valutazione: 7.9/10 (51111 voti)
Durata: 133 min
Paese: USA
Lingua: English, German
Cast:Trama:A new war between humans and mutants begins after an attempted assassination of the President of the United States. Now, all the mutants must fight together against a common enemy: General William Stryker. Stryker, to further his plan to eradicate all mutants, uses radical methods to get some information from Magneto, and plans an attack to Professor Xavier's school. On the night of the attack, Wolverine is left alone to 'babysit' the young students (Jean Grey and Storm are looking for the mutant assassin, and Xavier is in Magneto's plastic prison, having left Cyclops in its lobby). The plot goes on with a lot of action and many revelations, largely following the comic books.
Trivia random: The ice wall separating Wolverine (Hugh Jackman) and Stryker (Brian Cox) in the mansion scene where they meet for the "first time" was real ice and weighed 3,500 lbs.
Citazione random: [they're playing thumb war]::Bobby: You're so dead.::Rogue: No, you're dead.::[they get closer and Bobby leans in for a kiss]::Rogue: I don't want to hurt you.::Bobby: I'm not afraid.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
X-Men: The Last Stand (2006)
Regista: Brett Ratner Scrittore: Simon Kinberg,
Zak Penn Genere: Action, Fantasy, Sci-Fi, Thriller
Valutazione: 7.1/10 (22793 voti)
Durata: 104 min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:Trama:Mutants are on the verge of X-tinction, it seems, when US business Worthington Industries discovers a cure for mutation. This scientific breakthrough complicates and intensifies the battle - both physical and ideological - between Professor X's (Stewart) integration-friendly X-Men and the human-hating muties let by Magneto (McKellen)...
Trivia random: Halle Berry had initially decided not to reprise her role as Storm for this film, citing lack of character development in the previous two installments and a tense relationship with director Bryan Singer. However, after Singer's departure and suffering a major box-office flop with Catwoman (2004), Berry agreed to return on the condition that her role be expanded. Consequently, in this film Storm serves as leader of the X-Men.
Citazione random: Logan: Let's see you grow *that* back.
Filmography links and data courtesy of IMDb.
Singer, Bryan
Data di nascita: 17 September 1965
Altezza: 5' 11" (1.80 m)
Ultimi lavori: Trivia random: Attended The School Of Visual Arts in New York City for a brief period of time but did not graduate from there. Visited the school in October 2000 to talk to the film students about his experiences in the film industry.
Citazione random: [About Superman's costume for 'Superman Returns']: "I always had the general idea of the suit. With X-Men, although they had extraordinary powers, they also had physical weaknesses. The suits were for protection as well as costume. Superman is the Man of Steel. Bullets bounce off him, not the suit."
Filmography links and data courtesy of IMDb.
X-Men (2000)
Regista: Bryan Singer Scrittore: Tom DeSanto,
Bryan Singer Genere: Action, Sci-Fi, Thriller
Valutazione: 7.3/10 (57049 voti)
Durata: 104 min
Paese: USA
Lingua: English
Cast:Trama:All over the planet, unusual children are born with an added twist to their genetic code. This "X-factor" allows the children to perform extraordinary feats - flight, telekinetics, laser beams from the eyes and more. One Dr. Charles Xavier gathers the children to a place where he can train them to use their powers for themselves and the forces of good he dubs these children his X-men and hijinks ensue.
Trivia random: In the Hamilton location (the train station scenes), the director, Bryan Singer, was mistaken for an onlooker, and has harassed by a policeman, not letting him join the production team for some moments.
Citazione random: Rogue: You know, you should wear your seat belt.::Wolverine: Now look, kid, I don't need advice on auto...::[car crashes]
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